Approfondire le prospettive più concrete dell’innovazione scientifica in ambito embriologico, è stato lo scopo del “X Congresso -IVFuture LEARNING FROM THE PAST, HEADING TO THE FUTURE” – organizzato della Società Italiana di Embriologia, Riproduzione e Ricerca (SIERR) che anche quest’anno ha riunito a Roma, dal 14 al 16 Marzo, esperti da tutto il mondo.
Durante il meeting sono intervenuti come moderatori delle varie sessioni, il Direttore Scientifico del gruppo Genera Filippo Maria Ubaldi, la Dr.ssa Roberta Maggiulli, Responsabile coordinamento dei laboratori PMA Genera, l’embriologa clinica e Nutrizionista del centro Genera Roma Gemma Fabozzi e la referente del laboratorio PMA sempre del centro di Roma Valentina Casciani,
La Prof.ssa Laura Rienzi, Direttore scientifico del gruppo Genera, ha spiegato, invece, le novità nella valutazione ovocitaria ed embrionale. I requisiti e training del personale del laboratorio embriologico sono stati, poi, affrontati dalla referente del laboratorio di PMA del centro Genera di Roma Greta Cermisoni, mentre il Responsabile Ricerca e Sviluppo del gruppo Genera Danilo Cimadomo si è soffermato a spiegare la centralità dell’embrione nella definizione e nel management di un enigma.
Infine il Responsabile Medico scientifico del centro Genera Roma Alberto Vaiarelli ha parlato di indicatori di performance ( KPI) da applicare in un moderno centro di PMA. Ha inoltre presentato i dati realizzati da un consensus tra esponenti della
SIFES ed esponenti della SIERR. “Un lavoro importante che ha sottolineato la necessità di avere una visione omnicomprensiva di tutto il percorso di IVF ha concluso durante la sua relazione l’esperto”.