
L’azoospermia è una condizione caratterizzata dalla totale assenza di spermatozoi nel liquido seminale. Questa condizione può essere causata da problematiche congenite o acquisite, e rappresenta una delle principali cause di infertilità maschile.
Cos’è l’azoospermia?
L’azoospermia è la condizione medica che si manifesta quando, in seguito all’analisi del liquido seminale, non vengono rilevati spermatozoi. Secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aggiornate al 2021, la concentrazione degli spermatozoi in un uomo sano dovrebbero essere di almeno 16 milioni per millilitro o un totale di 39 milioni per eiaculato.
La SIA, Società Italiana di Andrologia, stima che l’azoospermia sia responsabile di circa il 10-15% dei casi di infertilità maschile. Nei soggetti azoospermici , la totale assenza di spermatozoi nell’eiaculato rende impossibile il concepimento naturale.
Cause dell’azoospermia
L’azoospermia può essere divisa in due categorie principali, a seconda della causa e del tipo di problema che la provoca.
Azoospermia ostruttiva
In questo caso, i testicoli producono una buona quantità di spermatozoi, ma un blocco nelle vie seminali impedisce loro di arrivare nell’eiaculato. L’ostruzione può verificarsi a vari livelli, dai dotti deferenti fino all’uretra, e le cause comuni di azoospermia ostruttiva includono:
- Infezioni: alcune infezioni sessualmente trasmissibili (come la chlamydia o la gonorrea) possono causare ostruzioni nei dotti deferenti o nelle strutture associate.
- Chirurgia pregressa: interventi chirurgici come la vasectomia o interventi addominali possono danneggiare i dotti deferenti, causandone l’ostruzione.
- Anomalie congenite: malformazioni anatomiche congenite impediscono il normale flusso degli spermatozoi.
Azoospermia non ostruttiva
In questa forma, i testicoli non producono spermatozoi a sufficienza, o non ne producono affatto. Le cause possono essere legate a problemi genetici, ormonali o patologici che interferiscono con la spermatogenesi, il processo di produzione degli spermatozoi. Tra le cause comuni di azoospermia non ostruttiva troviamo:
- Varicocele: dilatazione delle vene nei testicoli che può compromettere la produzione di spermatozoi.
- Disturbi ormonali: squilibri nei livelli degli ormoni che regolano la produzione di spermatozoi, come il testosterone o l’ormone follicolo-stimolante (FSH).
- Malformazioni testicolari: in alcuni casi, i testicoli non sono in grado di produrre spermatozoi a causa di difetti congeniti o danni subiti.
- Patologie genetiche: come la sindrome di Klinefelter, una malattia genetica associata ad infertilità.
Diagnosi dell’azoospermia
La diagnosi di azoospermia inizia con un esame approfondito e una valutazione accurata della storia medica del paziente. Il medico richiederà in primo luogo un analisi del liquido seminale per confermare l’assenza di spermatozoi. In caso di risultato negativo (non capisco cosa voglia dire risultato negativo, un seminale negativo è un seminale con assenza di patologie), saranno necessari ulteriori test per determinare la causa sottostante:
1. Esame fisico e anamnesi: Il medico indagherà sulla storia clinica del paziente, inclusi eventuali precedenti di infezioni o interventi chirurgici, e osserverà la morfologia e la consistenza dei testicoli.
2. Ecografia scrotale: Un’ecografia scrotale può essere utile per identificare eventuali anomalie nei testicoli, come il varicocele o altri problemi strutturali.
3. Analisi ormonale: Gli ormoni coinvolti nella produzione degli spermatozoi, come il testosterone, l’FSH e l’LH, saranno misurati tramite un prelievo di sangue per rilevare eventuali squilibri ormonali che potrebbero essere la causa dell’azoospermia.
4. Biopsia testicolare: Nei casi di azoospermia non ostruttiva, il medico può raccomandare una biopsia testicolare per prelevare un campione di tessuto testicolare e analizzare l’eventuale presenza di spermatozoi. Questa procedura aiuta a determinare se i testicoli sono in grado di produrre spermatozoi, seppur in quantità insufficiente.
5. Test genetici: Se il medico sospetta una causa genetica, può essere necessario effettuare test genetici per identificare eventuali anomalie cromosomiche, come la sindrome di Klinefelter o mutazioni nei geni responsabili della produzione di spermatozoi.
Opzioni di trattamento per l’azoospermia
Il trattamento dell’azoospermia dipende dalla causa sottostante e dal tipo di azoospermia diagnosticato:
1. Trattamento dell’azoospermia ostruttiva: Se la causa dell’azoospermia è un’ostruzione, è possibile intervenire chirurgicamente per rimuovere il blocco. L’operazione potrebbe consistere in una vasovasostomia (chirurgia per ripristinare la pervietà dei dotti deferenti) o una epididimectomia (ripristino della pervietà dell’epididimo). In alternativa, è possibile recuperare spermatozoi direttamente dai testicoli con tecniche di Medicina della Riproduzione, come la PESA (Aspirazione Percutanea di Spermatozoi dai Testicoli) o la TESE (Biopsia Testicolare per il Recupero di Spermatozoi). Una volta ottenuti gli spermatozoi, si procederà con ICSI (Iniezione Intracitoplasmatica di Spermatozoo), una tecnica di Procreazione Medicalmente Assista che prevede l’iniezione diretta di uno spermatozoo selezionato nell’ovocita, ottimizzando le possibilità di concepimento.
2. Trattamento dell’azoospermia non ostruttiva: Se la produzione di spermatozoi è compromessa, la soluzione dipende dall’entità del problema. Nei casi in cui una quantità ridotta di spermatozoi è presente, è possibile prelevarli attraverso TESE o microTESE . Quando il recupero degli spermatozoi non risulta possibile, è necessario optare per la fecondazione assista con donazione di spermatozoi.
Concepire con la PMA
È fondamentale rivolgersi a uno specialista in Medicina della Riproduzione per una diagnosi accurata e un piano terapeutico personalizzato, che possa includere tecniche avanzate di recupero degli spermatozoi e procreazione assistita.
Affidandosi ad un centro di Medicina della Riproduzione, anche le coppie con azoospermia potranno ricevere trattamenti personalizzati che, combinando tecniche di PMA, ottimizzeranno le possibilità di concepimento.