L’estate può essere una stagione in cui il relax e la serenità del tempo libero, possono essere utili per affrontare il percorso di Procreazione Medicalmente Assistita nel migliore dei modi, afferma Fabio Perricone, ginecologo e Responsabile del trattamento di PMA del centro Genera Napoli.
In che modo i mesi estivi possono aiutare la fertilità?
Durante i mesi estivi, inoltre – continua il ginecologo – l’aumento della melatonina, dovuto alla luce e della vitamina D potrebbero influire sulla qualità degli ovociti. La vitamina D, infatti, gioca un ruolo fondamentale per le donne e in estate, con l’allungarsi delle giornate e l’aumento delle ore di luce, i livelli di questa preziosa vitamina aumentano rendendo questo periodo dell’anno particolarmente propizio.
Il periodo estivo, poi – aggiunge il Dr. Perricone – è fondamentale anche per alleviare lo stress, uno dei principali nemici della fertilità. È importante dedicare tempo a sé stessi, concedendosi il giusto riposo e recuperando un ciclo naturale di sonno/veglia.
Quali accortezze utilizzare?
Sono però necessarie importanti precauzioni – specifica l’esperto – come una idratazione continua, evitare luoghi troppo caldi e le lunghe esposizioni al sole per non incorrere in colpi di calore e colpi di sole.
Ma esiste veramente un periodo più indicato per la PMA?
In definitiva, conclude il Dr. Perricone, benché l’estate possa ridurre lo stress e il sole faccia bene per un maggiore apporto di vitamina D, tutte le stagioni sono adatte alla PMA, esistono infatti integratori della vitamina D da assumere anche nelle altri fasi dell’anno.
In realtà, non esiste in PMA un momento dell’anno perfetto per intraprendere il percorso, ogni coppia sceglie quello che le si adatta di più in relazione alle proprie esigenze. Quello che conta è che sia il momento più idoneo per una maggiore serenità.